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Selandra Myrrenfall

Età23 Altezza170 cm Peso56 kg
OcchiVerdi CarnagioneChiara CapelliRossi

Statistiche

Forza0 Mente0 Salute0
Energia0 Carisma0 Mana0
Esperienza0 Allineamento

Descrizione

Giovane donna di 23 anni, dal fascino silenzioso e profondo. La pelle chiarissima è cosparsa di lentiggini che le adornano il volto come polvere di sole. I capelli, lunghi e mossi, sono di un rosso vivo con riflessi dorati che catturano la luce come fiamme nel vento. Gli occhi, grandi e trasparenti, sono verde chiaro con venature d’ambra, capaci di passare dalla dolcezza alla malinconia con un solo sguardo.

Le labbra, piene e naturalmente rosate, le conferiscono un’espressione al tempo stesso delicata e determinata. Il naso sottile e il viso dai lineamenti armoniosi le donano un’eleganza senza artifici. È di corporatura snella, con movenze fluide e leggere, quasi danzanti, ma sempre controllate.

Storia

Selandra Myrrenfall era nata tra le brume e il profumo di sale di Lumevia, la città che si specchiava sul mare come una corona di pietra bianca. I Myrrenfall erano una delle casate più antiche e rispettate della costa: mercanti di spezie, navigatori e diplomatici, ma anche custodi di un segreto che li aveva resi potenti. Dalle scogliere su cui sorgeva la loro dimora sgorgava una sorgente sotterranea che dava vita a un’acqua rara, profumata di resina e mirra, usata nei templi e nelle cerimonie reali.

Selandra era la figlia minore, l’unica con i capelli rossi come la brace e gli occhi verdi del mare. Educata alla musica, alle lingue e alla politica, cresceva in silenzio sotto l’ombra di un fratello più grande, Lysandor, erede della casata e uomo ambizioso. Ma dove lui vedeva profitto, lei vedeva poesia. Passava ore sul molo, a guardare le vele sparire oltre l’orizzonte, a parlare con i marinai, a sognare un mondo che non conosceva ancora.

Tutto cambiò nell’anno in cui le sorgenti iniziarono a prosciugarsi. Il miracolo che aveva reso i Myrrenfall prosperi stava svanendo. Gli anziani del tempio parlarono di una colpa nascosta, e Lysandor, accecato dall’ira, accusò Selandra di aver portato sventura al casato: “il rosso nei capelli è il colore del fuoco che brucia la benedizione del mare”, disse la veggente di corte. In pochi giorni, la giovane divenne un presagio da evitare.

Una notte, incapace di sopportare l’odio di coloro che amava, Selandra si avvolse in un mantello scuro e fuggì. Lasciò dietro di sé i giardini d’incenso e le sale dorate, portando solo una fiala colma dell’ultima acqua sacra.

Equipaggiamento
Privilegi
Attacchi
Altro