Creatura robusta, dal corpo massiccio e dal passo lento ma inarrestabile. Il bovino ha un’altezza al garrese tra 120 e 150 cm, un mantello variabile (dal bianco, marrone, nero, pezzato), corna presenti o assenti a seconda della razza, e grandi occhi umidi e placidi. Nonostante l’apparente goffaggine, può caricare con una forza impressionante se spaventato o provocato.

I bovini accompagnano da secoli l’evoluzione delle civiltà rurali. Considerati sacri in alcune culture e indispensabili in altre per il lavoro nei campi, i bovini sono simbolo di forza, pazienza e resistenza. Nei miti contadini, si narra che le prime mandrie furono guidate da spiriti silvani che insegnarono agli uomini a non abusare della terra, ma a onorarla. Alcune razze antiche venivano allevate non solo per la carne e il latte, ma anche per la compagnia e la protezione: docili all’apparenza, ma capaci di una furia cieca quando provocati.

In ambienti rurali o magici, certi bovini si dice siano capaci di sentire il pericolo molto prima degli uomini e di comunicare con le fate della terra con il loro sguardo quieto e profondo.